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Sala 11. Dipinti e oreficerie dei secoli XVII-XVIII
La saletta ospita alcune grandi tele dipinte tra cui quella con San Giovanni Battista e San Benedetto, attribuita a Alessandro Rosi, con finestra centrale che permetteva di vedere l’affresco del 1400 con la Madonna col Bambino nella chiesa della Vergine della Ferruzza. Seguono la tela di Michele Laschi da Fiesole con la Vergine tra i santi Michele Arcangelo, Nicola da Tolentino e Nicola di Bari e quella con San Luigi Gonzaga di Giovan Domenico Ferretti. Una recente acquisizione è la tela con San Sebastiano di anonimo veneto del 1600 proveniente dal fondo Landini-Marchiani insieme ai due Trionfi esposti nella sala d’ingresso del museo.
Nella vetrina è esposto un acquamanile in ottone del 1500, un ostensorio in argento di Francesco Loi, la croce astile di bottega fiorentina degli inizi del 1700 e il leggìo donato da Caterina Ferrini nel 1741 all’altare della Concezione della chiesa di San Salvatore.
Da questa saletta è inoltre possibile osservare la porzione superiore di un ampio affresco, forse raffigurante un episodio delle cacce di Diana, che decorava un ambiente del palazzo nella sua redazione medievale e che è stato attribuito a Cenni di Francesco di Ser Cenni.