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Sala 8. I grandi dipinti del secolo XVI
In questa sala trovano spazio le grandi pale d’altare commissionate nel corso del Cinquecento da varie istituzioni religiose e confraternite laicali della città a importanti artisti d’ambito fiorentino. L’Annunciazione di Raffaello Botticini venne eseguita tra il primo e secondo decennio del 1500 su probabile commissione degli operai dell’abbazia di San Salvatore. La Natività è l’opera che ha permesso di dare un nome al convenzionale “Maestro dei paesaggi Kress”: Giovanni di Lorenzo Larciani, fiorentino ma originario di Larciano, che morì durante la peste del 1527. La lunetta con l’Eterno Padre benedicente dell’Empoli coronava fino al 1738 l’Allegoria della Concezione nella chiesa di San Salvatore, copia della pala del Vasari per la chiesa dei Santi Apostoli a Firenze. Opere di artisti anonimi fiorentini sono la grande tavola con la Madonna del baldacchino e il piccolo tondo con l’adorazione del Bambino e San Giovannino.