LA TORRE DI MEZZO

Il "procinto de super"

La parte più alta in quota dell’intera area fortificata della Rocca, dove venne eretta, isolata, la Torre di Mezzo, era chiusa da un circuito murario, il cosiddetto procinto de super. Uno degli angoli del ridotto difensivo superiore era costituito dalla “Torre Grossa”, dove fu installato stabilmente il corpo di guardia inviato da Firenze. Sul lato settentrionale, il procinto de super era dotato di una piccola torre rompitratta che si conserva ancora oggi, chiamata “la Pagliaiola”.

Questo spazio era riservato alla guarnigione e alla sistemazione delle macchine belliche come trabucchi e catapulte.